Il decimo compleanno di PaiseMiu

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Il 21 febbraio 2013, presso il Tribunale di Lecce, viene registrata la testata giornalistica online PaiseMiu – Notizie & Cultura Salentina e mentre scrivo noto che ci sono oltre 15 milioni di visualizzazioni. Da quella data sono passati esattamente dieci anni e, considerando problematiche di vario genere, non sono pochi.

Immagino siano stati anni di emozioni e, probabilmente, anche di problemi come accade nella vita di ogni bambino che si affaccia alla vita, soprattutto per chi ha voluto e creduto fin dall’inizio in questa impresa, il direttore responsabile dott. Antonio Soleti.

Ho conosciuto il giornale nel 2018 quando aveva cinque anni e già mostrava una buona capacità di coordinazione ed era in continua ricerca di una propria identità. Tra i collaboratori, pur vivendo lontano dalla mia terra, c’ero anch’io. Era il 6 gennaio del 2018 e nel firmare il primo articolo «Sant’Antonio Abate e la musica», in qualche modo dichiaravo la mia volontà di scrivere.

Se da un lato ciò rappresentava una risposta ad una delle tante passioni giovanili per la scrittura, in particolare per il giornalismo culturale, dall’altro avevo compreso che, attraverso la scrittura, era ancora possibile continuare ad abitare nella mia terra d’origine.

Guardando indietro e avendo letto molti articoli di giornali (da bambino amavo ritagliare quelli di carattere culturale per rileggerli e/o prendere spunti per altri progetti), ho sempre pensato all’importanza, alla qualità dell’informazione e alla fiducia verso i propri lettori come condizione necessaria per cercare ‘dialogo’ e credibilità.

Ritornando al compleanno immagino quanti pensieri, premure, incertezze hanno attraversato questa testata in dieci anni.

Di anno in anno, come un bambino, i racconti per i nostri lettori sono diventati sempre più autonomi e orientati alla condivisione tanto che è stato abbastanza naturale uscire da un’informazione circoscritta al Salento per aprirsi al mondo con temi quali: l’attualità, la politica, la cronaca, senza rinunciare a raccontare eventi di carattere nazionale ed internazionale, del mondo dello sport, della musica, dell’arte, dell’economia, della religione, includendo recensioni di libri, CD, ecc. Insomma, pur senza nessuna presunzione di voler parlare di tutto ciò che abbiamo intorno, PaiseMiu continua, nonostante una certa selva oscura dell’informazione, a raccontare storie e fatti il più vicino alla verità, aborrendo le fake news.

Tantissimi sono i personaggi famosi del nostro Paese ricordati, ma anche i salentini, donne e uomini del passato e del presente che si sono distinti per le loro opere e/o per le loro attitudini. Ma il giornale è anche ‘incontro’, dialogo con professionisti i quali, attraverso interviste offrono occasioni per comprendere problemi / avvicinare professioni e personaggi soprattutto del nostro territorio. In questa visione lungimirante gli stessi redattori e collaboratori del giornale ormai costituiscono una vera squadra dell’informazione, compresa la presenza di giovani, ove ognuno è sempre prodigo a contribuire con la puntualità delle notizie e un’attenzione particolare verso il Salento. Interpretando il pensiero dei colleghi, auguri di buon compleanno a PaiseMiu e in primis al direttore della testata per la sua tenacia e forza nel portare avanti questo spazio d’informazione. Lunga vita al giornale affinché possa continuare a comunicare quella libertà di opinione tanto necessaria per difendere i nostri valori.

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Compositore, Direttore d’Orchestra, Flautista e Musicologo. Curioso verso ogni forma di sapere coltiva l’interesse per l’arte, la letteratura e il teatro, collaborando con alcune riviste e testate giornalistiche. Docente presso il Conservatorio di Perugia, membro della SIdM (Società Italiana di Musicologia), socio dell’Accademia Petrarca di Arezzo, dal 2015 ricopre l’incarico di Direttore artistico dell’Audioteca Poggiana dell’Accademia Valdarnese del Poggio (Montevarchi-Arezzo).

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