Trepuzzi (Le) – Le feste di fine anno, tra l’Immacolata e il Natale, sono uno dei momenti migliori per immergersi appieno nell’energia e vitalità di una tradizione secolare e concludere l’anno in un’atmosfera unica, ricca di colori, luci, musica, giochi e tante bellissime sorprese per i più piccoli. È con questo spirito che Venerdì 11 dicembre 2015, a partire dalle ore 17, a Trepuzzi l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Consulta per la Cultura, lo Sport ed il Tempo libero, le Associazioni Culturali locali e con la partecipazione degli alunni delle Scuole dell’Infanzia degli Istituti Comprensivi Polo 1 e 2 darà vita ad un evento che metterà insieme grandi e piccini.
“Il Natale che vorrei: festa di accensione dell’albero di Natale” è la manifestazione che animerà il vespro dell’antivigilia di Santa Lucia e radunerà tutti su Largo Margherita, nei pressi della Villa Comunale, per celebrare al meglio il Natale 2015 e dare luce ai nostri sogni. L’albero, la cui altezza è di circa 5 metri, è stato donato dal Gal Valle della Cupa, sarà illuminato dalla Ditta Perrotta ed addobbato dagli stessi bambini che, subito dopo, allieteranno con i loro canti l’intera piazza. Il tutto condito da Pop Corn e zucchero filato.
“L’accensione delle luci di Natale, in questo momento storico – dichiara il Sindaco di Trepuzzi, Oronzo Valzano – ha un valore particolare. Il coinvolgimento della comunità attraverso le associazioni, le Parrocchie, scuole e di quanti, singoli cittadini, sono emotivamente partecipi, rappresenta un bel momento di incontro per la comunità intera. Non vogliamo escludere nessuno da questa semplice cerimonia, ma coinvolgere anche chi ha fede e tradizione diverse. Particolare significato assume il coinvolgimento dei bambini che affideranno agli alberi i loro pensieri”. E conclude: “In piazza addobberemo anche degli Ulivi, a significare il legame forte tra questi alberi e la comunità tutta”.
Al Sindaco, fa eco Francesco Morelli, presidente della locale Consulta per la Cultura, lo Sport ed il tempo libero: “Il Natale che vorrei…, a noi è piaciuto definirlo cosi, non a caso, i principali artefici di quello che sarà l’inizio del Santo Natale nel nostro Paese, saranno proprio i bambini di Trepuzzi. La dolcezza, la spontaneità, l’innocenza, la semplicità, la trasparenza e la bellezza che ogni bambino conserva dovrebbe essere per noi un punto di riferimento,
Venerdi 11, con loro, vorremmo ritrovare e riscoprire, quella autenticità di una vita spesso dimenticata e il più delle volte imbruttita dagli adulti. A nome della consulta ringrazio le docenti delle scuole dell’infanzia del polo 1 e polo 2 che fin da subito hanno abbracciato il progetto, con loro tutta l’Amministrazione Comunale, il GAL e le Associazioni, che da sempre coadiuvano e partecipano ai progetti della consulta, segno di coesione e volontà di intenti che ci fanno ben sperare ad un futuro sempre ricco di belle iniziative”.