In occasione del Guitar Contest 2013, tenutosi domenica 7 aprile a Casarano (LE), abbiamo incontrato Andrea MARTONGELLI, il guitar hero nazionale, special guest della serata che, per l’occasione, ha deliziato il caloroso pubblico del contest suonando virtuosi assoli rock/metal sulle basi strumentali tratte dall’ultimo lavoro degli ARTHEMIS (la Heavy/Thrash metal Band di cui è fondatore, songwriter e chitarrista), dal titolo “WE FIGHT”, oltre a brani strumentali compresi nel suo ultimo lavoro solista che uscirà tra breve, suonati in anteprima assoluta, tra l’altro, con la sua nuova chitarra signature, realizzata da DEAN GUITARS, ovvero la CADILLAC “SCREAMING NINJA – ANDREA MARTONGELLI”.
L’indiscussa quota artistica del chitarrista, unita ad una innata simpatia e umiltà esemplare, qualità difficili da riscontrare oggi nel panorama musicale, ci hanno positivamente colpito, tanto da voler approfondire la sua conoscenza diretta con un’intervista che ci ha gentilmente concesso.
Andrea, parlaci dei progetti attuali e futuri con la tua band, gli ARTHEMIS:
A.M.: “Appena tre settimane fa, abbiamo suonato sul palco principale dell’HAMMER FEST, un festival che si tiene ogni anno in Inghilterra, dalla dimensioni “galattiche”, davanti ad un migliaio di persone, davvero una bella soddisfazione per noi degli ARTHEMIS. A breve, il 25 maggio 2013 saremo nel Salento, al METALDELIA Fest e non vediamo l’ora di suonare dalle vostre parti.”
È la prima volta che vi esibite nel Salento?
A.M.: “Si, per noi è la prima assoluta e non vediamo l’ora, siamo davvero carichi!”
Concerti, date, progetti con gli ARTHEMIS?
A.M.: “Questa estate suoneremo in diversi festival metal in Italia ed in Europa. Contemporaneamente, stiamo scrivendo il nostro nuovo album, con la nuova line up [la formazione dell’album “We fight”, n.d.r.].”
Progetti solisti?
A.M.: “Sto scrivendo il mio disco solista strumentale di cui questa sera, per l’occasione del Guitar contest, ho suonato due pezzi, tra l’altro senza averli ancora pubblicati, “Dark Days” e “Screaming Ninja”, quest’ultimo tratto dal nome della mia nuova chitarra. Avevo una gran voglia di suonarli dal vivo! C’è sempre molto lavoro da fare tra composizione, registrazione, pubblicazione: non ci fermiamo mai!”
Come vedi e giudichi l’ambiente metal italiano?
A.M.: “Bhè, io mi diverto, così come il resto dei membri della band. Siamo fortunatamente una band che ha ancora davanti della gente e questo è dovuto al fatto che, comunque, siamo una band che si “sbatte” parecchio, ci diamo sempre da fare, promuoviamo la band il più possibile, non stiamo lì ad aspettare gli eventi. Il tutto è frutto di un lavoro che ci piace fare: siamo quattro musicisti di professione ma, prima della professione, viene la nostra passione nel fare e vivere la musica. Ci viene facile perché siamo spontanei. Avremmo fatto questo comunque, anche se non fossimo diventati musicisti professionisti!”
Progetti paralleli?
A.M.: “Fino a pochi anni fa, suonavo nei POWER QUEST, la band inglese con cui ho praticamente composto e suonato quattro dischi. Con loro ho suonato per otto anni, contemporaneamente agli ARTHEMIS. Mi sono divertito un sacco con loro!”. Tra l’altro, a breve, suonerò la chitarra per l’ultimo show dei POWER QUEST, al metal fest di BLOODSTOCK insieme ad AVANTASIA e band enormi come SLAYER ed altre.
Tra noi è rimasta comunque una bella amicizia, sebbene non sia più con i POWER QUEST dal 2009. Pensa che siamo sempre tutti in contatto: con Steve WILLIAMS [il tastierista della band, già DRAGONFORCE – n.d.r.], ci sentiamo tutti i giorni anche con sms e cose simili.
Stessa cosa con Alessio [Alessio GARAVELLO, già cantante e chitarrista degli ARTHEMIS e dei POWER QUEST – n.d.r.]. Tra l’altro Alessio è stato coinvolto nella produzione del disco “We fight” degli ARTHEMIS, ha registrato delle parti di chitarra, ci ha fatto da fonico. Come vedi, siamo tutti una mega famiglia estesa!
Anche il nostro attuale batterista, Francesco Tresca, proviene dai POWER QUEST. L’ho chiamato negli ARTHEMIS perché per me è una garanzia. Lo conosco da tempo, con lui ho suonato dappertutto in Europa e in Inghilterra, dividendo il palco con band come i FIREWIND, HALLOWEEN, ANGRA, ecc.”
Come è stato registrato l’album “We Fight” degli ARTHEMIS?
A.M.: “E’ stato registrato in quattro studi differenti, in mezzo al tour in Spagna e al tour in Gran Bretagna, con i FREEDOM CALL. Suona molto “selvaggio” e cattura la nostra energia live, proprio perché è stato realizzato in mezzo ai due tour. A me piace molto! Siamo soddisfatti del lavoro nel suo complesso!”
Oltre agli ARTHEMIS, il resto della band ha progetti paralleli?
A.M.: “Il bassista ed il cantante fanno parte di una cover band dei WHITESNAKE, insieme al chitarrista della band originale, REB BEACH. Anche io, quando capita, collaboro e suono con MARTY FRIEDMAN [già chitarrista dei MEGADETH – n.d.r.], con ANDY TIMMONS ed altri. Damiano, il bassista della band ha suonato il basso con PAUL GILBERT. Siamo sempre al centro di collaborazioni, non siamo solo ARTHEMIS”.
Parlaci della tua attività d’insegnamento.
A.M.: “Sono docente e responsabile nazionale di chitarra rock – metal presso il M.M.I. (Modern Music Institute) di Verona, con circa 50 sedi dislocate in tutto il territorio nazionale. A breve, ci sarà l’apertura a Lecce di una sede della scuola. A me piace l’attività d’insegnamento perché mi consente di avere il contatto umano con le nuove generazioni di chitarristi, come è avvenuto questa sera per il Guitar Contest.”
Come hai ritrovato Luca ALFIERI, il chitarrista casaranese organizzatore del Guitar Contest?
A.M.: “Luca suona da Dio, è veramente bravo! Mi sono divertito molto a suonare con lui nella jam finale del contest. Ci siamo conosciuti a Caserta, in un contest di chitarristi dove ero giudice e lui in finale. Da lì siamo rimasti in contatto ed oggi abbiamo avuto la possibilità di rivederci. Sono super contento di averlo ritrovato identico a prima, non è cambiato assolutamente, è sempre lui!”
Con Andrea MARTONGELLI e gli ARTHEMIS ci siamo dati appuntamento per il 25 maggio 2013 in occasione del Metaldeliria Fest che si terrà a Parabita (LE), con start dalle ore 19.00, evento che Paise Miu seguirà con un adrenalinico report!!!
Horns Up !
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