Il Salone Nazionale dell’Arredamento ha fatto ritorno in Piazza Palio nella location di Lecce Fiere per un’edizione incredibile
Il grande ritorno a Lecce, in piazza Palio, di LecceArredo ha sancito una 36esima edizione soddisfacente sotto ogni aspetto: i visitatori hanno accolto con entusiasmo il Salone Nazionale dell’Arredamento con tutte le sue novità affollando la quattro giorni a LecceFiere da venerdì 10 a lunedì 13 maggio. Tantissime le aziende coinvolte quest’anno, tra espositori storici e new entry, con allestimenti curati in ogni dettaglio per raccontare le tendenze e le innovazioni del settore dell’arredamento e del design.
Parola d’ordine, quest’anno, è stata la sostenibilità: tanti, infatti, sono i materiali di riciclo e riuso utilizzati nei complementi d’arredo e anche una nuova visione di risparmio energetico al passo coi tempi per le abitazioni domestiche. LecceArredo sempre più green e anche sempre più interessante e coinvolgente grazie all’apporto di alcuni degli espositori che hanno anche animato le giornate: Coronese, ad esempio, ha allestito il suo stand con una cassa armonica meravigliosa e la banda di Racale che ha suonato dal vivo ogni ora dando a tutto l’evento un incessante contorno di festa, Infissi Scarcella ha invitato l’attaccante dell’U.S. Lecce, Nikola Krstović, a conoscere e fare foto coi visitatori e, ancora, Stefano Arredamenti ha realizzato degli show cooking nei diversi giorni con uno chef di fama nazionale.
«Siamo tornati a Lecce con grande gioia ed entusiasmo – commenta il patron Maurizio Nardelli – e i visitatori ci hanno confermato che la scelta è stata giusta perché sono arrivati in tantissimi ogni giorno della fiera. Quest’anno, in modo particolare, voglio ringraziare i miei collaboratori perché senza di loro non avrei potuto realizzare un evento di questa mole. Da oltre 30 anni portiamo in fiera le migliori aziende del settore, e quest’edizione è stata caratterizzata dalla presenza di nomi di grande spessore e importanza, accrescendo così sempre di più le presenze, ma soprattutto la qualità, che è quella a cui puntiamo da sempre. E ora lavoriamo alla prossima edizione!».