Bari – Si è aperta con il taglio del nastro da parte del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola la quarta edizione del Medimex, la fiera musicale più importante d’Italia, per professionisti del settore e appassionati, nello spazio della Fiera del Levante di Bari.
Un’esposizione di oltre cento stand che ospitano etichette discografiche, organizzatori di festival internazionali, ma anche radio nazionali e realtà legate al mondo della musica su tutto il territorio con un occhio particolare alla Puglia e con un ampio calendario di incontri d’autore, che nella giornata di oggi hanno visto coinvolti, tra gli altri: Malika Ayane, Giorgia, Brunori Sas e Vasco Rossi, in una blindatissima conferenza stampa in cui ha presentato, fra aneddoti e risate, il suo ultimo album, “Sono Innocente”.
La mattinata si è aperta con l’incontro d’autore, condotto da Ernesto Assante di Repubblica e da Enrica Simonetti della Gazzetta del Mezzogiorno, che ha visto protagonista Malika Ayane. La cantante italo-marocchina, più in forma che mai, ha intrattenuto il vastissimo pubblico dello Stage 3 raccontandosi e raccontando il proprio rapporto con la musica, lei che è anche coautrice dei suoi brani, nonostante abbia qualche problema a credere in se stessa come autrice. Malika ha voluto offrire alla platea, composta da tantissimi studenti, alcuni consigli sul mondo della musica, che sta perdendo dignità: “Bisogna andare ai concerti, non passare il tempo a fare provini fasulli. Quest’epoca è un terreno fertile per decidere chi vogliamo essere e cosa vogliamo fare. La musica andrebbe insegnata a scuola, così come si insegna l’inglese”. Ha poi raccontato la parte più bella del suo lavoro, le tournée; per lei sarebbe più stimolante incidere l’album dopo l’esperienza del tour, perché il pubblico le dà sensazioni quasi erotiche. Malika, alla fine dell’incontro, ha poi risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti; noi di paisemiu.com le abbiamo chiesto quale sia il segreto del suo connubio fra successo di pubblico e musica di alta qualità, connubio spesso raro: tuttavia ha rivelato di non sapere lei stessa quale sia il suo segreto, escludendo un pizzico di fortuna.
La giornata è poi continuata con l’incontro d’autore con una delle più belle voci del panorama musicale italiano: Giorgia, intervistata da Ernesto Assante e Gino Castaldo di Repubblica. Subito incitata dal pubblico a cantare, ha dimostrato una grande profondità d’animo. “Amate la musica”: questo il consiglio che ha voluto dare ai tantissimi fan presenti. Ha poi regalato una serie di simpatici aneddoti legati alla sua ormai ventennale attività discografica, come quella volta in cui: “Per non dimenticarmi la strofa di Vivi Davvero che mi era appena venuta in mente, telefonai a casa mia e mi lasciai un messaggio in segreteria”. Giorgia grande interprete, ma soprattutto grande voce: secondo lei studiare canto è utile, soprattutto per allenare le corde vocali, ma senza esagerare, perché bisogna lasciare libertà di espressione all’identità vocale. E a proposito di tecniche canore, si è poi dilettata in una sorta di lezione di canto ad Assante e Castaldo, per poi concludere con una straordinaria performance a cappella di “Non mi ami” davanti a una platea in visibilio.
Indubbiamente la punta di diamante della giornata è stata rappresentata dalla conferenza stampa, blindatissima e riservata solo ai giornalisti accreditati, di presentazione del nuovo album di Vasco Rossi “Sono Innocente” preceduta dalla visione di un estratto del documentario dedicato al cantante di Zocca, realizzato da Sky Arte HD, che andrà in onda il prossimo 5 Novembre, e da una breve spiegazione delle caratteristiche tecniche musicali dell’album da parte del produttore Guido Elmi; la conferenza stampa ha visto poi la presenza di Vasco sul palco. Con l’aiuto del suo block notes, per non dimenticare dettagli fondamentali, ha voluto raccontare ai giornalisti, traccia per traccia, il suo ultimo lavoro, realizzato “al contrario”, facendo uscire sul mercato prima quattro singoli e poi pubblicando il disco completo. Un disco che vede affiancarsi ritmi indiavolati e ballate struggenti, prodotto fra Bologna e Los Angeles, un disco rock. Perché, secondo lui: “Il rock è come il sesso: è la roba più divertente che faccio senza ridere”. Sono Innocente è un album che rappresenta un inizio di qualcosa, non sa neanche lui di cosa, ma è un inizio, per arricchire il mondo di un po’ di musica nuova. “Vivi come se dovessi morire domani, ma ama come se dovessi amare per sempre. Ringrazio tutti voi, il Cielo e la chitarra”.
Oggi, 31 ottobre, la seconda giornata del Medimex offre un programma tanto ricco quanto quello della prima: protagonisti degli incontri d’autore saranno: J-ax, Manuel Agnelli, leader degli Afterhours, Rocco Hunt, Ivano Fossati, Pierpaolo Capovilla, Renzo Rubino. Il programma per intero è consultabile sul sito www.pugliasounds.it/medimex.
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