Ratificata presso il Ministero per le Politiche Giovanili la convenzione per finanziare un progetto nell’ambito dell’intervento ministeriale “Giovani per il Sociale”, mirato alla realizzazione di progettualità innovative e tese alla valorizzazione delle culture locali e delle tradizioni religiose. Si lavorerà sulla realizzazione di scambi culturali nazionali ed internazionali con comunità e territori che praticano il “rito del fuoco” e sulla creazione di nuove figure professionali giovanili
Novoli (Le) – Il Sindaco di Novoli, e presidente della Fondazione Fòcara di Novoli, Gianmaria Greco, si è recato presso il Ministero per le Politiche Giovanili per sottoscrivere la convenzione per finanziamento legato al progetto “Giovani per il Sociale”.
Il progetto, denominato “Fòcara Social Club”, è stato finanziato per un importo complessivo di 200mila euro e sarà improntato su di una serie di interventi innovativi tesi alla valorizzazione della culture locali e delle tradizioni religiose, che verranno realizzati con l’apporto di decine di giovani novolesi. In particolare, tra le varie attività, il progetto propone di realizzare scambi culturali nazionali ed internazionali con città, comunità e territori che praticano il “rito del fuoco” quale prodotto di innovazione culturale, sociale ed economica, mettendo in relazione la tradizione e il culto che da secoli si rinnovano nel comune novolese con tutte quelle realtà, vicine e lontane geograficamente, ma accomunate da fuochi, focare, falò e rituali che celebrano il fuoco come importante elemento culturale, religioso e sociale. Accanto a questi aspetti, poi, si legano altre iniziative dirette ai giovani del territorio, con la creazione di nuove figure professionali e appuntamenti da sviluppare e inserire annualmente nell’evento Fòcara.
“La convenzione sottoscritta al Ministero rappresenta un traguardo importante per la valorizzazione del territorio e dell’evento Fòcara – conferma Gianmaria Greco. Questo finanziamento permetterà a numerosi giovani novolesi di intraprendere un percorso di crescita professionale ed offrire loro una rilevante opportunità per aumentare i propri livelli di conoscenza e formazione, oltre che aumentare il grado di consapevolezza dei valori legati alle tradizioni culturali identitarie. Un ringraziamento all’ex assessore Nitto per avere promosso il progetto – conclude – ed alla consigliera delegata alle Politiche Giovanili, Katia Cosma, per averlo portato a compimento”.