Novoli (Le) – “Gran gala del fuoco”, domani, 11 gennaio al Teatro Comunale di Novoli alle 20.30. Il pianista Francesco Libetta porta, nel paese della Fòcara, un concerto che segue il filo rosso del fuoco, riproponendo brani di Wagner, Listz, Gounod, Bellini, Chopin. La chiusura, è affidata ad un brano di De Falla con “danza rituale del fuoco” da L’amore stregone. Insieme al pianista salentino di fama internazionale si esibiranno tra gli altri il soprano Silvia Susan Rosato Franchini e i pianisti: Alberto Manzo e Alessio Zuccaro.
Francesco Libetta è stato ascoltato nelle sale europee, americane e asiatiche come pianista, direttore («bravissimo» M. Messinis su Classic Voice; «estremo fino alla trasparenza il gesto» G. Barbieri su Repubblica; «di mostruoso virtuosismo» M. Vallora su La Stampa) e compositore («poeta doctus» P. Isotta sul Corriere della Sera; «una natura musicale fervida e illuminata di coinvolgente temperamento» N. Sbisà su La Gazzetta del Mezzogiorno). Dagli esordi gli è stata riconosciuta una tecnica strumentale straordinaria e un peculiare stile: «a poet-aristocrat of the eyboard with the profile and carriage of a Renaissance prince» M. Gurewitsch sul New York Times; «smalto, uno spolvero di signorilità e di frivolezza» F. M. Colombo; «un génie du piano» O. Bellamy. Apprezzato ora come «important pianist» da H. Schonberg, «profondo musicista e un pianista di cultura» con «una libertà insieme e autorità pianistica che lo fanno senza confronti al mondo» (P. Isotta), in integrali di Beethoven, Händel e Chopin. G. Ligeti ha definito la sua esecuzione dello Studio L’Escalier du diable «absolutely gorgeous». Ha registrato da direttore e da pianista brani di F. d’Avalos, il quale gli ha dedicato tutte le sue opere per pianoforte. Il dvd filmato da B. Monsaingeon ha avuto le massime segnalazioni da tutte le riviste francesi di critica (Diapason d’Or, Choc de Le Monde de la Musique, Raccomandé par Classique). F. Battiato lo ha invitato per una apparizione del suo film Musikanten. Da poco pubblicata su cd la sua opera L’Assedio di Otranto, eseguita in “prima” a Otranto e poi a Roma.Con lui il soprano Silvia Susan Rosato Franchini, che ha recentemente cantato alla Biennale di Musica di Venezia e all’Expo di Milano, ed è stata una applauditissima Donna Anna nel Don Giovanni di Mozart eseguito in settembre a Lecce con l’orchestra diretta da Libetta.Tra i pianisti che lo affiancheranno questa sera ci sono giovani professionisti, come Ludovico Tronchetti, da Siena (allievo tra gli altri di Leslie Howard a Londra e di PierNarciso Masi), Alberto Manzo e Alessio Zuccaro, entrambi studenti dell’Accademia di concertismo SIMA, e il gruppo dei migliori pianisti che attualmente studiano al Conservatorio di Lecce nella classe di Musica da camera di Francesco Libetta.
“E’ un vero piacere ospitare a Novoli il concerto del maestro Francesco Libetta”, sottolinea il Sindaco e presidente della Fondazione Fòcara di Novoli, Gianmaria Greco. “Uno dei più grandi pianisti del panorama ,musicale internazionale presenterà nel nostro paese uno spettacolo di grande qualità e spessore. Siamo grati al maestro Libetta per avere impreziosito il nostro evento con la sua presenza”.