Novoli (Le) – IIl 30 aprile è stata una giornata importante per l’associazione “Onda Libera” che, passato (si spera) il lungo periodo di stallo dovuto al Covid, ha fatto un primo passo per farsi sentire sul territorio di Novoli.
Una giornata piena di colori primaverili e di voglia di rinascita quella che si è vissuta con giovani e non, impazienti di rivivere la semplicità di quello che più manca da oltre un anno: tempo che si sarebbe potuto usare per occuparsi con maggiore senso civico di alcune piccolezze che possono tradursi in necessità quotidiane.
Alcune di queste possono essere – banalmente? – un cestino, un parco pulito, un luogo che può aspirare ad essere più di un posto abbandonato a se stesso e che, con attenzione maggiore, potrebbe diventare sicuro, bello, corredo del paese, a servizio della comunità.
L’associazione “Onda Libera” si è riunita proprio a questo scopo. L’incontro, avvenuto nel tardo pomeriggio in Piazza Sant’Antonio, è stato un momento di condivisione e riflessione su aspetti che riguardano la comunità novolese e che andrebbero rivalutati e riguardati anche con l’aiuto delle autorità competenti e con quanti possono far sì che ci sia una bonifica di zone da dedicare all’attività di tutti i cittadini, che sia essa per sport, passeggio, o da usufruire per una semplice uscita con il proprio cane.
Un gruppo, quello di “Onda libera” che toccherà – già lo fa – argomenti di interesse comune, connotate da senso di unione e maggiore consapevolezza del proprio territorio; aspetti che sanno di rivalutazione, dibattito e crescita.