Porto Cesareo (Le) – Nella prima serata di ieri 6 dicembre, presso la Biblioteca Comunale “Vittorio De Pace”, si è tenuto il convegno “Educare alla legalità, il rispetto delle regole”, patrocinato dall’Amministrazione Comunale e organizzato dal Movimento Giovanile e dal Salotto Letterario “Le Scapigliate”, gruppi attivi nella comunità locale.
L’evento, che ha avuto grande risonanza e partecipazione numerosa, ha visto intervenire relatori di spessore quali il prof. Nando Benigno, docente di Filosofia presso la Scuola di Formazione Politica A. Caponnetto e il Magistrato dott. Francesco Mandoi, Sostituto Procuratore Antimafia presso la DNA di Roma.
Il professore è intervenuto prendendo spunto dal precedente intervento di una componente del salotto, sul testo “Io non tacerò” di Caponnetto, sottolineando l’importanza della figura del giudice che giudò il Pool Antimafia di Palermo. La data scelta per il convegno infatti non è casuale ma ricorda l’undicesimo anniversario della scomparsa del compianto giudice.
Successivamente è intervenuto il dott. Mandoi, seguendo la linea tracciata dall’altro commento fatto al testo “Sulle regole” di Gherardo Colombo.
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Il magistrato ha voluto spiegare il significato intrinseco del termine legalità e come essa può essere attuata dal singolo cittadino. Egli ha portato all’attenzione del pubblico numerosi esempi del quotidiano sui quali riflettere ed ha concluso ponendo attenzione al rispetto delle regole, che è dovere di tutti rispettare e, contestare, se non ritenute adeguate.
A conclusione degli interventi è stato proiettato un video, ideato dalle Scapigliate, che racchiudeva immagini e citazioni di coloro che combattono ogni giorno per valori importanti quali legalità e giustizia.
Anche il Movimento Giovanile è intervenuto con un suo rappresentante, promuovendo un percorso di formazione sui temi della serata, da intraprendere nelle scuole della cittadina salentina.
Il convegno si è concluso con un dibattito promosso dal pubblico, al quale i relatori hanno risposto con chiarezza ribadendo il nostro dovere di cittadini al rispetto della legge.
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