Scorrano (Le) – Sculture di Sabbia si pone l’obiettivo potenziale lo sviluppo culturale e il carattere innovativo della comunità di Scorrano, attraverso la promozione dell’arte scultorea della sabbia al fine di rafforzare l’offerta culturale di eccellenza come volano di marketing culturale.
Creatività, ingegno, senso del bello sono delle peculiarità che contraddistinguono Scorrano anche al di fuori dei confini nazionali, grazie ad iniziative di matrice artistico – culturale quali la Festa della Luce e la festa patronale di Santa Domenica, massima espressione dell’arte creativa delle luminarie nel mondo.
Tali peculiarità potrebbero essere ulteriormente messe a frutto diversificando i settori e i prodotti realizzati e innalzando il livello di attrattività del territorio. Puntando su nuove offerte, inoltre, si garantisce un incremento del turismo culturale.
Se, infatti le luminarie sono un bene autoprodotto, realizzato in loco dalle maestranze locali, in grado di ideare, progettare e realizzare i beni in questione in totale autonomia, lo stesso non può dirsi per un altro bene artistico nel quale la comunità di Scorrano ha deciso di scommettere: la scultura di sabbia.
Da tre anni a questa parte, a Scorrano si organizza una residenza d’arte con artisti provenienti da tutto il mondo che realizzano delle sculture di sabbia da esporre nel periodo natalizio. Le mostre realizzate sino ad oggi hanno avuto un’eco nazionale, incassando il plauso incondizionato di pubblico e critica, contribuendo così alla promozione dell’identità pugliese in una veste nuova ed originale, che non si limita alle sole iniziative di valorizzazione della tradizione salentina.
Tutte le attività previste dal progetto Sculture di Sabbia sono animate dalla convinzione che cultura e turismo possono e devono migliorare la qualità della vita delle persone.
Il progetto si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo culturale della popolazione, andando a integrare e valorizzare le risorse locali, in termini di creatività, competenze, appeal.
Sculture di Sabbia sarà, infatti, un’ulteriore iniziativa che coinvolgerà l’intera comunità di Scorrano e contribuirà a consolidare la definizione di comunità creativa e artistica che, a partire dall’arte delle luminarie in poi, ha caratterizzato il piccolo centro dell’entroterra salentino.
Le residenze artistiche proposte e la conseguente mostra delle opere in sabbia rappresenteranno un ulteriore momento di richiamo turistico-culturale di caratura nazionale e internazionale, andando a diversificare l’offerta turistico-culturale della città.
Che il progetto sia fattibile lo testimonia, a diversi livelli, il fatto che il territorio si sia da sempre dimostrato molto ricettivo verso iniziative analoghe e soprattutto si sia dimostrato capace di personalizzare e mettere a reddito i prodotti della propria vena artistico-creativa (si veda su tutte l’esperienza delle luminarie). Peraltro, il progetto gode della collaborazione non solo del Comune di Scorrano, che garantirà l’utilizzo del Convento degli Agostiniani e di tutto quanto necessario per la realizzazione della mostra finale (pedane, mezzi della protezione civile, transennamenti, delimitatori per i parcheggi), ma anche di partner quali Telefono Azzurro e WWF, ben noti sul territorio nazionale per i servizi offerti e le competenze maturate. Ed è proprio dal mettere in rete soggetti diversi, ma accomunati dall’eccellenza nei rispettivi ambiti di competenza, che si attendono i maggiori risultati in termini di impatto sociale sul territorio.
La sostenibilità è uno dei pilastri sui quali poggia la presente idea progettuale; sostenibilità non solo economica, ma anche ambientale e sociale. Dal punto di vista ambientale, trattandosi di una residenza artistica, l’impatto sarà molto limitato, anche in considerazione del fatto che i prodotti finali saranno realizzati in sabbia, elemento naturale e assolutamente non inquinante. Sul versante economico, il progetto si autosostenterà grazie alle attività di fundraising, all’intercettazione di finanziamenti attraverso avvisi pubblici, al coinvolgimento di sponsor privati e alla vendita dei ticket d’ingresso per la mostra finale. In ambito sociale, la sostenibilità, intesa come equa distribuzione delle condizioni di benessere, è garantita dalle ricadute positive sull’intero territorio, in termini di maggiore attrattività e in termini di innalzamento della professionalità degli artisti locali.
Il valore aggiunto del progetto, rispetto alle attività ordinarie e alle iniziative culturali già promosse è dato dalla multidisciplinarietà dell’iniziativa: si va da un ambito prettamente culturale, ad uno più specificatamente sociale, ad uno artistico. Tale approccio multilivello renderà più capillare ed effettivo il conseguimento dell’obiettivo che è e resta quello di favorire la promozione e lo sviluppo.
Intanto al via il corso per la parte teorica che vede quali docenti il Dott. Maurizio Percudani ANATOMIA, il Prof. Mauro Amato DISEGNO, il Dott. Giovanni Giangreco STORIA DELL’ARTE, il Prof. Francesco Gianfreda GEOLOGIA. Per la parte pratica (realizzazione di una scultura, con i corsisti) Leonardo Ugolini e David Enguerrand.
