Mons. Domenico D’ambrosio, Arcivescovo di Lecce: “Intensa esperienza di Chiesa”
Lecce – La concelebrazione eucaristica presieduta nella cattedrale dal Card. Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei vescovi che, simbolicamente porterà a Lecce la benedizione di Papa Francesco, segnerà lunedì 1° maggio alle 19 la tappa conclusiva del cammino sinodale dei giovani leccesi.
Celebrate le Assemblee finali (21 e 28 aprile nella chiesa dei Teatini) durante le quali i delegati del Sinodo tra i quali è degna di nota la partecipazione di una piccola delegazione di giovani ospiti della Casa circondariale di Borgo San Nicola – alla presenza dei sacerdoti, dei rappresentanti delle aggregazioni laicali, dei movimenti, e dei fedeli laici riuniti intorno all’arcivescovo Domenico D’Ambrosio – hanno votato le “Propositiones” che comporranno il documento finale, ora si tratta di mettere mano alla progettazione della pastorale giovanile diocesana per i prossimi anni, partendo proprio dai risultati e dalle indicazioni emerse nel lungo percorso.
Un cammino partito dall’analisi sociologica e dell’ascolto della realtà cui è seguito il tempo della riflessione. Nelle varie realtà e zone della diocesi tanti sono stati i momenti di partecipazione (dal 18 ottobre 2016 al 5 febbraio 2017) che hanno visto protagonisti i giovani e gli adulti insieme per discutere e confrontarsi su un’unica grande tematica: “Come può oggi la Chiesa di Lecce far giungere il Vangelo che è ‘Bella Notizia’ alle nuove generazioni?”. Da questo percorso sono nate le proposte (“Propositiones”) presentate e votate nelle Assemblee finali dei giorni scorsi.
“Abbiamo vissuto – ha spiegato D’Ambrosio – un’intensa esperienza di Chiesa in cammino. Il merito è di tanti sacerdoti e di tanti animatori che hanno lavorato incessantemente perché i le varie fasi si svolgessero nella maniera migliore ma anche dei giovani delegati, veri protagonisti di una nuova Pentecoste”.
“Il Sinodo dei giovani – ha continuato – era necessario intanto per conoscere la realtà giovanile leccese, ascoltare le esigenze e le attese dei ragazzi, confrontarsi sulle variegate realtà immaginando vie d’uscita, fare spazio allo Spirito perché ispirasse indirizzi, strategie, metodi. Ce l’abbiamo fatta”.
“Credo – ha concluso l’Arcivescovo – che il Documento finale sarà una preziosa e avvincente rampa di lancio che vedrà la comunità locale, sacerdoti e laici, impegnata nella costruzione di un efficace progetto di avvicinamento e di servizio ai nostri giovani che sono soggetti, e non solo passivi destinatari, essenziali e indispensabili della nuova evangelizzazione”.
Al card. Baldisseri, verranno consegnati i risultati del lavoro svolto. Mons. D’Ambrosio, il prossimo 20 maggio, farà dono personalmente del “Libro del Sinodo dei giovani della Chiesa di Lecce” al Santo Padre nel corso un’udienza privata con Papa Francesco in Vaticano.