A Novoli , il 16 gennaio, si rinnova la tradizione popolare che ogni anno si celebra attorno ad un falò di 25 metri di altezza e 20 metri di diametro. Grazie alla Fondazione Fòcara di Novoli nata a tutela della festa salentina, tante le sorprese dell’edizione 2014 tra arte, musica ed enogastronomia.
Novoli (Le) – Non è solo l’avanzare della modernità a mettere a rischio il patrimonio etnologico delle feste popolari, ma anche la normale usura del tempo. È vero che i nuovi modelli comportamentali tendono a voler liquidare rapidamente i tempi della propria miseria.
La festa del fuoco è diventata ormai da anni occasione di incontro tra culture e religioni diverse che si riuniscono idealmente intorno al “fuoco buono di Puglia, messaggero di pace nel mondo”, diventato un simbolo universale di pace e di solidarietà nell’area mediterranea.
Un falò di 25 metri di altezza e 20 metri di diametro: è il fuoco più grande del bacino del Mediterraneo che viene acceso a Novoli (Lecce), nel cuore del Salento nella magica notte della “Fòcara”. Una tradizione secolare che puntualmente ogni anno ripropone una lunga e passionale preparazione che il prossimo 16 gennaio 2014, vigilia della festa del Patrono e appuntamento clou dell’inverno regionale pugliese, ha inizio, per l’appunto, con l’accensione della grande pira.
La “Fòcara” è stata inserita tra i beni della cultura immateriale della Regione Puglia e partecipa alla catalogazione Ministeriale per il riconoscimento dell’UNESCO quale patrimonio intangibile dell’umanità, da valorizzare e tutelare.
A garanzia di questo patrimonio della tradizione popolare novolese è nata la Fondazione Fòcara di Novoli, sostenuta da Regione Puglia, Provincia di Lecce e Comune di Novoli in collaborazione con numerosi partners pubblico-privati, con gli obiettivi di tutelare, conservare e tramandare nei valori e nei significati più profondi lo spirito di questo grande evento celebrato nel cuore dell’inverno.
L’edizione 2014 della “Focara” annovera nomi importanti, il grande monumento sarà contornato dalle opere di Hidetoshi Nagasawa, artista giapponese, ormai italiano da tempo, protagonista indiscusso di tanta avanguardia internazionale a partire dagli anni Settanta.
La delegazione della Città di Oria parteciperà all’accensione della Fòcara con i costumi del Corteo Storico caratterizzato dalla presenza del gruppo di sbandieratori ed i Gonfaloni dei 4 Rioni: Lama, Castello, San Basilio e Judea di Oria. Il Torneo dei Rioni e la Fòcara, per contribuire a promuovere e rafforzare la cultura immateriale di Puglia in ambito nazionale ed internazionale.
Musica, arte, enogastronomia, tradizione e innovazione: attorno alla Fòcara c’è davvero di tutto. Saranno tanti gli eventi che renderanno questo appuntamento davvero imperdibile.
Nel segno della continuità FocarArte , curata da Toti Carpentieri.
In mostra anche gli scatti di Letizia Battaglia, le cui immagini narrano l’edizione 2013 della festa, mentre sarà presente per la prossima edizione dei giorni del fuoco Peppe Avallone a cui verrà consegnato il Premio Fòcara Fotografia 2014.
Atteso anche il FòcaraFestival curato da Loris Romano che vedrà protagonisti artisti provenienti da ogni parte del mondo come Youssou N’Dour, Tinariwen, Digitalism, Muchachito Bombo Infierno, Bandadriatica, Canzoniere Grecanico Salentino, BoomDaBash, Dubioza Kolektiv e 2 many DJS. Il Fòcarafestival è lo spartiacque del tempo tra ciò che si è stati e ciò che si vorrebbe essere: è la possibilità di realizzare un nuovo sentiero musicale in cui le vampe del fuoco si intrecciano con le musiche del mondo.
“I Giorni del Fuoco” profumano anche di enogastronomia; intorno alla Fòcara, tra musica e danze, l’area live sarà tutta da gustare con i prodotti tipici locali del Salone di enogastronomia “Cupagri” con il laboratorio “Penne al dente” che vedrà ai fornelli giornalisti, assistiti da qualificati chef salentini, misurarsi con creative ricette inedite preparate con i prodotti a km 0 della Valle della Cupa. Spazi ed eventi curati dalla Pro-Loco Novoli, Coldiretti, Gal Valle della Cupa.
Le fasi salienti della festa potranno essere seguite sul portale dedicato all’appuntamento dell’inverno salentino, consultabile all’indirizzo www.fondazionefocara.com.
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