Villa Baldassarri (Le) – La prima guerra mondiale fu il risultato di un periodo di tensioni tra le principali potenze europee. Il conflitto, ebbe inizio il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell’Impero austro-ungarico al Regno di Serbia, in seguito all’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, avvenuto a Sarajevo. La guerra termino’ l’11 novembre 1918 quando la Germania, firmò l’armistizio imposto dagli Alleati.
A Villa Baldassarri, frazione di Guagnano, in Largo S. Lorenzo, presso la sede della Pro Loco, si potrà visitare tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12:30 e dalle ore 17 alle ore 19:30. sino al 9 novembre, una mostra “La Grande Guerra”, questo il titolo dell’esposizione di cimeli storici della Prima Guerra Mondiale, che descrive una delle pagine più oscure della nostra Storia. Il primo conflitto mondiale, contò dieci milioni di morti e un numero incalcolabile di devastanti conseguenze tutte confluite in quello che sarà dopo, il secondo conflitto mondiale. Una mostra accuratamente allestita, che ripercorre la storia del conflitto tra uniformi, cimeli, cartografie, mappe, suppellettili, foto, suoni, per far rivivere quel terribile periodo storico, e per non dimenticare il senso profondo di un dramma collettivo di inaudita ferocia. L’intento è la divulgazione attraverso l’esposizione al pubblico, di alcuni preziosi documenti, appartenenti a un patrimonio non del tutto conosciuto e in alcuni casi del tutto inedito.
L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Villa Baldassarre con la collaborazione della Parrocchia “Santa Maria del Carmelo” e del Comune di Guagnano. Per l’allestimento della mostra, il curatore Don Sergio Vergari, parroco di Villa, ha collazionato, in maniera certosina, cimeli bellici del 1915-18: documenti cartacei, cartoline, suppellettili, divise, periodici, bossoli, bombe da fucile e a mano, divise militari e sanitarie, bandiere, volantini, medaglie e tanto altro, relativi alla campagna 1915-1918. Numerosi sono i pannelli espositivi, ricchi di testimonianze, che toccano i vari aspetti del conflitto, spaziando dalle armi, alla vita da trincea, dalle attrezzature di uso medico, oggetti di uso quotidiano, e tanto altro ancora. L’esposizione, di grande valore storico, si prefigge essenzialmente di ricordare il sacrificio e l’eroismo dei militari al fronte, per creare e rendere accessibile, in forma unitaria, una memoria collettiva sugli avvenimenti legati al primo conflitto mondiale, con particolare riferimento alla memoria dei caduti del territorio; per non dimenticare una pagina terrificante della nostra Storia.
L’ingresso della mostra è libero e gratuito