Lecce – Una grande giornata quella di ieri per Lecce e per tutto il Salento, perché il sindaco, Paolo Perrone, e Raffaele Perlangeli, direttore della candidatura di Lecce Capitale Europea 2019, hanno raggiunto Roma per consegnare al Ministero dei Beni e Attività Culturali il secondo Bid BOOK, versione più ampia e dettagliata di quella presentata un anno fa.
Si tratta di centoventi pagine, frutto di una scrittura collettiva e di un processo che vuole essere inclusivo facendosi interprete dei desideri e dei bisogni di un’intera comunità, un vero e proprio “Libro dei sogni”, così come l’ha definito il direttore artistico Airan Berg, durante la cerimonia di consegna simbolica alla città, avvenuta sul palco di Piazza Sant’Oronzo in occasione della festa – concerto dei Mena Mena Move It, sabato scorso.
Ovviamente è solo l’inizio di un percorso, che avrà un seguito previsto per Lunedì 6 Ottobre, quando una delegazione internazionale raggiungerà la città barocca per una verifica sul campo, al termine della quale sarà formulata una raccomandazione sulla città che merita il titolo. Una settimana più tardi, il 15 ottobre, una delegazione dello staff Lecce 2019, insieme al sindaco Perrone, partirà alla volta di Bruxelles per l’esame conclusivo.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paolo Perrone e da Raffaele Perlangeli: “Comunque vadano le cose, noi possiamo dire di aver già vinto, perché siamo riusciti a rinforzare e consolidare il senso di comunità. Grazie al lavoro svolto dallo staff di Lecce 2019, siamo riusciti a coinvolgere i cittadini che hanno condiviso idee e progetti”. E aggiungono:“Vincere significherebbe proiettare la nostra città nel mondo, sarebbe un risultato straordinario, capace di porre Lecce al centro dei flussi turistici internazionali”.
Grande entusiasmo traspare anche dalle parole del direttore artistico Airan Berg: “Lavorare per Lecce 2019 rappresenta un periodo intenso ed emozionante della mia vita professionale. Vivere con voi e far parte di questa grande opportunità è un’esperienza incredibile. E non smetto di stupirmi per la vostra resilienza, la vostra passione e creatività. Consegnare oggi il Bid BOOK è solo il primo dei passi che faremo nelle prossime cinque settimane”.
Tanto è stato fatto ma tanto ancora resta da fare. Questo è solo l’inizio e sarà difficile, ma non impossibile, battere la concorrenza delle altre blasonate candidate a Capitale della Cultura 2019. Lecce ha tutte le carte in regola per vincere questa “partita”; si tratta di attendere un mese circa, per sapere se il lavoro svolto in questi mesi darà i suoi frutti. Parte, quindi, il conto alla rovescia.
{loadposition addthis}