“La terra tra due mari”, “lu sule lu mare lu ientu”, i Sud Sound System, quante volte abbiamo sentito questi modi di dire e questo strepitoso gruppo musicale che dal nulla ha fatto conoscere il nostro fantastico territorio al di fuori della Puglia? Il Salento, una terra magica, dove il sole “Africano” accarezza i corpi di chi soggiorna, regalando quel giallo paesaggio che più volte abbiamo paragonato ai quadri di Vincent Van Gogh. Una terra investita dagli incantesimi della Taranta, di quella cultura popolare contadina che ancora oggi tramandiamo ai nostri figli con orgoglio; quella terra incastonata tra i due mari che si confrontano ogni anno, facendo a gara per diventare il più bello; le serate estive, le nottate in spiaggia con amici a “sponzare” una frisa, le lunghe passeggiate tra il barocco Leccese che, con i suoi altorilievi, adorna ogni angolo delle nostre Chiese come “fitte scritte su una pagina troppo piccola”.
Tutte queste bellezze e non solo (potremmo continuare all’infinito), negli ultimi giorni, sono state prese di mira da “calunnie giornalistiche” che hanno spesso diffuso sui social mezze verità, facendo apparire il nostro Salento come un luogo caro e poco rispettoso verso il turista che sceglie di investire il suo denaro, portando la sua famiglia in vacanza qui da noi.
Quanti di voi, hanno letto articoli sul web e non solo, dei folli prezzi di lidi, cibo e anche di un semplice caffè? Quanti di voi hanno visto promuovere l’Albania (nulla in contrario verso i nostri fratelli albanesi) a discapito della nostra terra, facendo di tutta l’erba un fascio? Forse lor signori che scrivono tali mezze verità, non conoscono il proprio territorio e non sanno che la vastità dei lidi che costellano il Salento, offre al turista più possibilità di prezzo, in base anche ad alcuni servizi proposti, così come sia consueto fare in tutte le zone d’Italia e del mondo? Forse, lor signori, che diffamano la nostra terra in questo modo, non conoscono i numerosissimi bar e ristoranti, dove i prezzi sono anche più bassi della media italiana e che un caffè quattro euro, lo avranno trovato solo in chissà quale bar “di lusso” con magari DJ set e altri servizi offerti dal lido in questione? Allora perché fare cattiva pubblicità a uno dei paradisi d’Italia, promuovendo un territorio non italiano? Sicuramente non siamo mai stati un popolo patriottico dopo la caduta dell’Impero Romano D’Occidente, ma un po’ di amor proprio verso la terra che ci ha regalato i natali e soprattutto verso un territorio tanto ricco di bellezze paesaggistiche, storiche e culturali, perché non averlo? Perché utilizzare queste mezze verità giusto per scrivere un articolo, senza avere una visione più ampia della zona? Lasciamo a voi lettori le giuste valutazioni e considerazioni da fare, ricordando sempre, a chi scrive che:
“Se nu te scierri mai de le radici ca tieni
Rispetti puru quiddre de li paisi luntani
Se nu te scierri mai de du ede ca ssa ieni
Dai chiù valore a la cultura ca tieni…”
Sud Sound System (Le Radici Ca Tieni)