NOVOLI (Le) – “Lecce e Salento i luoghi da scoprire” edizione 2014 della Glocal Editrice è il titolo della nuova guida turistica che è stata presentata nel pomeriggio di ieri, presso il Teatro Comunale in Piazza Regina Margherita a Novoli. Uno strumento fondamentale che consentirà ai turisti ma anche ai salentini di fornirsi di un valido supporto per conoscere
e scoprire i luoghi e tutte le informazioni del territorio, per viaggiare bene nei 97 comuni di Terra d’ Otranto. Hanno preso parte all’evento il sindaco di Novoli Oscar Marzo Vetrugno, il curatore e giornalista Lino De Matteis, la responsabile di Puglia Promozione per la valorizzazione del territorio Stefania Mandurino, il moderatore dell’incontro Antonio Curto Consulente della Cultura del comune di Novoli e l’assessore al Turismo Francesco Pacella. L’incontro si è aperto con i ringraziamenti del sindaco Vetrugno in particolare a Lino De Matteis “per aver svolto un lavoro minuzioso e dettagliato nella redazione della guida” e a Stefania Mandurino per “… il fondamentale ruolo che ricopre in ambito del turismo in Puglia”.
Lino De Matteis, l’autore, ha poi sottolineato l’importanza e le peculiarità che caratterizzano il suo lavoro: “La prima è che la guida si erge a strumento aggiornato, essendo la prima guida periodica del Salento, rispetto ad altre vetuste. L’altra particolarità è quella di occuparsi di tutti i 97 comuni e le frazioni del territorio salentino, conferendo così la giusta visibilità e dignità turistica, culturale e storica, a tutte le realtà del Salento”. Per l’autore la guida si pone come una sfida, soprattutto in una fase come quella che attraversiamo attualmente, dove la comunicazione passa attraverso il web. “La carta consente di organizzare le informazioni in modo preciso, coerente e dettagliato, mentre il web mette a disposizione ogni tipo di informazione che risulta essere scarna e frammentaria”. De Matteis poi si sofferma sul valore che ha il turismo nel territorio salentino: “È un valore che va sottolineato, perché è l’unico settore che ha retto la nostra economia, essendo il nostro territorio un punto di riferimento negli ultimi anni, un territorio che vale molto più di altri territori non meno importanti come le Dolomiti e le Cinque Terre”. Di comune avviso anche Stefania Mandurino secondo cui: “ La guida rappresenta un supporto fondamentale, uno strumento che ci consente di utilizzare il metodo della conoscenza attraverso informazioni che possono sembrare non fondamentali per il turista contemporaneo un po’ distratto, ma il turista al quale il Salento si rivolge da anni è effettivamente un turista che vuole conoscere degli aspetti più dettagliati dal punto di vista paesaggistico, culturale, storico, di tradizioni e riti con cui entra in contatto.”
Dello stesso parere anche l’assessore Francesco Pacella che aggiunge: ”Una guida che mette insieme storia, cultura, tradizioni, appuntamenti importanti utili non solo al turista che viene da fuori, ma anche per i numerosi salentini che non conoscono fino in fondo il proprio territorio”.
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