Parabita (Le) – Come previsto, il 25 maggio 2013, presso l’ARCI Freakout di Parabita (LE), si è tenuto il I° METALDELIRIA Fest, evento organizzato da Luca ALFIERI, chitarrista casaranese già ideatore di diversi eventi del genere, in collaborazione con i partner ROUTE TO HELL, ROCK PRIDE TV, COLD FLAMES, METAL SYMPOSIUM.
Seratona di puro rock metal, animato da validissime band dell’underground pugliese che, per professionalità e valenza tecnica, meriterebbero spazi e palcoscenici degni di band più blasonate.
Tocca ai salentini LITTER, scaldare il numeroso pubblico del Freakout. Sound potente e pieno di groove per loro che, in quattro (voce, chitarra, basso e batteria) ci propongono un genere alternative, rivisto e corretto, dai tratti a volte psicadelici, mai banale e d’impatto.
La voce femminile, graffiante e potente, negli attacchi ci ricorda Dorothee Pesch, cantante tedesca, leader dei Worlock (angolo amarcord anni 80 finito, lo prometto!). Sicura di se nel cantato, conferisce alla band quel tocco di originalità che è difficile rintracciare in altre realtà che popolano l’affollatissimo genere musicale. Molto bene LITTER!!!
Lo show continua coni conterranei WARKNIFE ed il loro thrash – death metal. Molta rabbia, molta voglia di far conoscere al pubblico i nuovi lavori di imminente registrazione in studio. Una sorta di test, tra l’altro riuscitissimo, perché le loro sonorità si sono arricchite di nuove sfumature, nuove aperture e cambi di tempo, riuscendo a sconfinare in territori inesplorati per la band nei precedenti lavori e per il genere thrash – death proposto. Anch’essi in quattro batteria, basso, chitarra e voce, quest’ultima dallo screaming vocal ben modulato nelle differenti tonalità, hanno dimostrato sicurezza nelle esecuzioni e padronanza dello stage. Bravi!
Cambio palco, per la verità tribolato a causa di problemi tecnici, ed ecco i TALES OF DELIRIA, thrash – death metal band barese. Sono in cinque ed impressionano subito per la qualità tecnica delle loro esecuzioni. Praticamente perfetti. Il chitarrista solista ci ha impressionato negli assolti, ipertecnici, mai banali, dimostrando che la velocità di esecuzione e la tecnica possono tranquillamente convivere con la genialità. Nulla da eccepire neanche sul cantante, consumato frontman, anch’egli esecutore di screaming vocals perfetti. Sezione ritmica potente, precisa, quadrata. Cover proposta perfetta, senza sbavature. Freddi (in senso professionale), precisi, padroni dello stage. Il pubblico apprezza, applaude e ringrazia. Ottimi!!!
Lampeggiatori rossi e verdi, il palco diventa stroboscopico: ecco gli ESSENZA, l’amata band salentina che cavalca le scene underground già da diverso tempo. Gli anni passano ma immutato è il loro spirito: “sano e vero” heavy metal, senza fronzoli, diretto, immediato e fruibile. Incassano il plauso dell’affezionato pubblico che guadagna metri e si fa sotto allo stage, incitando i nostri con cori e mani al cielo. I fratelli RIZZELLO, chitarra e basso, si alternano nel cantato e insieme alla batteria ci propongono il loro repertorio, insieme ad una cover. I brani sono uno diverso dall’altro e, come detto, sono ben congeniati perché diretti, potenti e groovosi. La “vecchia scuola” non tradisce mai!!! Grandi!
La piacevole attesa è ormai giunta al termine. Signori, ecco a voi gli “ARTHEMIS”! Il pubblico s’infiamma, li chiama per nome, li incita e sull’intro di “Scars on scars” si scatena l’inferno.
Il treno parte furioso e non si fermerà più fino alla fine dello show sancito dalla travolgente “Vortex”.
I quattro musicisti, simpaticissimi, caricati dal caldo e affettuoso pubblico del Freakout, ci offrono uno show degno del blasone della band (GODS OF METAL 2012 , DOWNLOAD UKil prossimo giugno, giusto per intenderci), adrenalinico, potente, coinvolgente. Il pubblico canta i loro brani, si diverte, poga, urla e si dimena. Tra una song e l’altra vanno in scena curiosi siparietti tra il cantante, il chitarrista e il bassista che coinvolgono ulteriormente il pubblico. “We fight” e la cover dei Whitesnake “Burn” i brani più apprezzati dal pubblico che canta all’unisono.
Grande performance della band capitanata da Andrea MARTONGELLI, il virtuoso guitar shredder veronese, endorser di punta di DEAN GUITARS e responsabile nazionale di chitarra rock – metal pressoil M.M.I. (Modern Music Institute) di Verona.
Grande spirito rock, grande umiltà di chi, come gli ARTHEMIS ha fatto di questa grande passione una professione!!
Le luci del palco si spengono sul I° Metaldeliria Fest, evento che ha visto coinvolti anche i South Salento Bikers con le loro scintillanti custom parcheggiate all’ingresso del locale.
Hornz up per il I° METALDELIRIA FEST! Alla prossima !
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